L'innovazione sociale

L’innovazione sociale si pone al servizio dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e diventa incubatore di idee e proposte per realizzare un processo trasformativo coraggioso e coeso che chiama le istituzioni, il mondo del privato, il privato sociale, l’associazionismo, le agenzie educative, le comunità territoriali ad assumere impegni concreti per ridisegnare i contesti di vita

I Quartieri di innovazione sociale, dunque, sono luoghi che accolgono la sfida del cambiamento per il benessere economico, sociale, culturale e ambientale dei bambini e della collettività e che si dotano di un Piano di intervento ambizioso e condiviso. 

Il programma "Qui, un Quartiere per crescere" nasce da un’idea di Save the Children e mette in campo una nuova visione di azione basata su due principi:

  • il processo di cambiamento deve essere dinamico, disegnato insieme dai diversi membri della comunità e basato su obiettivi comuni e attività condivise
  • la definizione degli interventi guarda al percorso di vita del bambino e della bambina dalla nascita fino alla costruzione di una piena autonomia andando a toccare ogni sfera e dimensione della sua vita. 

I Quartieri di innovazione sociale sono aree territoriali caratterizzate da molteplici fattori di complessità e disuguaglianze ma al tempo stesso ricchi di risorse dove agire per liberare le aspirazioni e le opportunità di investimento.

Perché l'innovazione sociale?

L'innovazione sociale, per noi, non è uno slogan: è un metodo operativo per cambiare radicalmente i contesti di vita di bambini, adolescenti e comunità. 

È la scelta strategica con cui affrontiamo le disuguaglianze territoriali, educative, economiche e sociali. 

Perché è necessaria? 

Perché le soluzioni tradizionali non bastano più. Serve un approccio coraggioso, sistemico e partecipativo che metta al centro i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. 

 

Teoria del cambiamento innovazione sociale

 

I 5 Must Have del Modello 

  1. Approccio Place-based: si parte dai territori, dalle loro specificità e risorse. 
  2. Partecipazione comunitaria: le comunità sono protagoniste, non spettatrici. 
  3. Metodologia agile: si sperimenta, si testa, si migliora. 
  4. Innovazione sistemica e sostenibile: si costruiscono modelli replicabili e duraturi. 
  5. Approccio Data-driven: si decide e si valuta basandosi su dati concreti. 
     

La spirale dell’innovazione

 

Spirale innovazione sociale

 

TOOLKIT OPERATIVO

Una cassetta degli attrezzi per chi vuole attivare l’innovazione sociale sul proprio territorio.

Strumenti chiave:

  • CRSA (Child Rights Situation Analysis): analisi territoriale basata sui diritti dell’infanzia
  • Context Canvas: mappa delle opportunità, vincoli e risorse
  • Stakeholder Journey Map: visualizzazione dei percorsi degli attori locali
  • Community Asset Mapping: mappatura partecipata delle risorse
  • World Café / Design Thinking: metodologie di co-progettazione
  • Theory of Change: logica causale per definire impatti
  • Dashboard e indicatori: per monitorare e migliorare

 

CONTATTACI!

Se vuoi scoprire di più, avere informazioni, unirti al cambiamento, contattaci! 

quiunquartierepercrescere@savethechildren.org